KC 1 – Bancale 28/56 Sacchi intonaco – Fassa bortolo 25 kg

Intonaco di fondo

 

 

La malta secca KC 1 è composta da calce idrata, cemento Portland, sabbie classificate ed additivi specifici, questa malta offre prestazioni eccellenti per una lavorazione agevole e un’adesione impeccabile.

Composizione e Fornitura: KC 1 è disponibile in due pratiche opzioni di fornitura. Puoi optare per la consegna sfusa in silo o per sacchi speciali da circa 25 kg, progettati per garantire la protezione dall’umidità.

Impiego: KC 1 è il compagno perfetto per intonacare murature in mattoni, blocchi in calcestruzzo, calcestruzzo grezzo e altro ancora. Tuttavia, per particolari sottofondi, ti consigliamo di seguire attentamente le istruzioni fornite dal produttore.

Preparazione del fondo: Affinché KC 1 possa esprimere al meglio le sue caratteristiche, è fondamentale preparare adeguatamente il fondo. Assicurati che la muratura sia priva di polvere, sporco e efflorescenze saline. Eventuali tracce di oli, grassi o cere devono essere eliminate preventivamente. Per le superfici in calcestruzzo liscio, assicurati che siano asciutte e trattate in precedenza con materiali aggrappanti, ad esempio SP 22.

Lavorazione: La lavorazione dell’intonaco KC 1 è agevolata dall’uso di apposite macchine intonacatrici come FASSA, PFT, PUTZKNECHT, PUTZMEISTER, TURBOSOL o simili. Si consiglia di applicare l’intonaco in unico strato fino a uno spessore di 20 mm, spruzzando dal basso verso l’alto. Successivamente, utilizza una staggia ad H o un coltello per ottenere una superficie piana, passando sia in senso orizzontale che verticale. Nel caso di spessori superiori a 20 mm, applica l’intonaco in strati successivi a distanza di almeno 1 giorno, assicurandoti di irruvidire lo strato di supporto. La malta, una volta miscelata con acqua, deve essere applicata entro due ore. Per la lavorazione superficiale dell’intonaco, come frattazzatura e grattatura, considera un intervallo di 1,5 a 4 ore dall’applicazione in base alle condizioni ambientali e al tipo di superficie.

Finitura e Applicazioni Esterni e Interni: Per ottenere una superficie omogenea e compatta adatta a finiture come rivestimenti a spessore, ti consigliamo di rifinire l’intonaco con un frattazzo di plastica o legno nelle applicazioni esterne. Se stai pensando di tinteggiare le superfici, l’utilizzo dell’intonaco di finitura IP 10, disponibile nella granulometria da 1 mm, è la scelta ideale. Per le superfici interne, completa la finitura delle pareti applicando lisciature, rivestimenti murali a base minerale e altro ancora. Se preferisci una finitura più rustica, puoi ottenere il risultato desiderato rifinendo direttamente il materiale con un frattazzo di plastica, spugna o legno.

 

 

Dati Tecnici

 

 

Peso specifico della polvere ca. 1.400 kg/m³

Spessore minimo 10 mm

Granulometria < 1,5 mm

Acqua di impasto 22-24 %

Resa ca. 13,3 kg/m² con spessore 10 mm

Densità intonaco indurito ca. 1.530 kg/m³

Resistenza a compressione a 28 gg (EN 1015-11) ca. 2,5 N/mm²

Modulo di elasticità a 28 gg ca. 3.000 N/mm²

Fattore di resistenza alla diffusione del vapore

(EN 1015-19) µ ≤ 14 (valore misurato)

Coefficiente di assorbimento d’acqua per capillarità

(EN 1015-18) W0

Coefficiente di conducibilità termica (EN 1745) λ = 0,55 W/m∙K (valore tabulato)

Conforme alla Norma UNI EN 998-1 GP-CSII-W0