malta cementizia bicomponente elastica

1. Impermeabilizzazione di vasche in calcestruzzo per il contenimento delle acque.
2. Impermeabilizzazione di bagni, docce, balconi, terrazze, piscine, ecc. prima della posa di rivestimenti ceramici.
3. Impermeabilizzazione di superfici in cartongesso, intonaci o cementizi, blocchi di cemento alleggerito, multistrato marino.
4. Rasatura elastica di strutture in calcestruzzo con sezioni sottili anche soggette a piccole deformazioni sotto carico (es. pannelli prefabbricati).
5. Protezione di intonaci o calcestruzzi che presentano fessurazioni causate da fenomeni di ritiro, contro la penetrazione dell'acqua e degli agenti aggressivi presenti nell'atmosfera.
6. Protezione dalla penetrazione dell'anidride carbonica, di pile ed impalcati in calcestruzzo, di viadotti stradali e ferroviari, ripristinati con i prodotti della gamma Mapegrout e di strutture che presentano uno spessore di copriferro inadeguato.
7. Protezione di superfici in calcestruzzo a contatto con l'acqua di mare, i sali disgelanti come il cloruro di sodio e di calcio ed i sali solfatici.

1. Flessibilità anche a bassissime temperature (-20°C).
2. 30 anni di esperienza ed oltre 300 milioni di metri quadri di superfici impermeabilizzate con successo.
3. Prodotto certificato CE in accordo alla normativa EN 1504-2 ed EN 14891.
4. Protegge le superfici in calcestruzzo dalla penetrazione della CO₂ (carbonatazione) per oltre 50 anni.
5. Resistente ai raggi UV.
6. Nei confronti delle aggressioni da cloruri, 2,5 mm di Mapelastic equivalgono a 30 mm di copriferro (rapporto a/c 0,45).
7. Applicabile anche su rivestimenti esistenti.
8. Compatibile con rivestimenti in ceramica, mosaico e pietre naturali.
9. Prodotto certificato EC1 R Plus dal GEV (Gemeinschaft Emissionskontrollierte Verlegewerkstoffe, e.V.) come prodotto a bassissima emissione di sostanze organiche volatili (VOC).

CARATTERISTICHE TECNICHE

1. Non utilizzare Mapelastic per rivestimenti di spessore elevato (maggiori di 2 mm per mano).
2. Non applicare Mapelastic con temperatura inferiore a +8°C.
3. Non aggiungere a Mapelastic cemento, inerti o acqua.
4. Non applicare su sottofondi alleggeriti.
5. Non applicare su supporti cementizi non adeguatamente stagionati.
6. Proteggere dalla pioggia o da venute d'acqua accidentali nelle prime 24 ore dalla posa.
7. Non usare Mapelastic a vista in piscina.
8. Nella stagione calda è opportuno non esporre, prima dell'utilizzo, il materiale al sole (polvere e liquido).
9. Dopo l'applicazione, in condizioni di clima particolarmente secco, caldo o ventilato è consigliabile proteggere la superficie dall'evaporazione rapida con teli.

• La superficie da trattare deve essere solida e perfettamente pulita.
• Rimuovere il lattime di cemento, le parti friabili e le eventuali tracce di polvere, grassi e oli disarmanti mediante sabbiatura o lavaggio con acqua in pressione.
• Se le strutture sono degradate, procedere alla rimozione delle parti danneggiate mediante demolizione manuale o meccanica o impiegando l'idrodemolizione o l'idroscarifica.
• Dopo aver asportato completamente la ruggine con sabbiatura, procedere al ripristino con malte preconfezionate delle gamme Mapegrout o Planitop.
• Le superfici assorbenti da trattare con Mapelastic devono essere in precedenza leggermente inumidite con acqua.

• Preparare il massetto cementizio: sigillare preventivamente le fessure di assestamento con Eporip e utilizzare Planitop Fast 330 o Adesilex P4 per recuperare spessori fino a 3 cm.
• Pavimenti esistenti: assicurarsi che siano ben aderenti al supporto e privi di sostanze che possano compromettere l'adesione. Lavare con acqua e soda caustica per eliminare residui di materiali incompatibili con Mapelastic.
• Intonaci: devono essere adeguatamente stagionati, aderenti al supporto, resistenti e privi di polvere o vernici.